Piazza San Pietro – Borgo

Piazza San Pietro

Missione n.8: Sapete individuare la Cappella Sistina?!

Scaricate la mappa (qui in fondo all’articolo): stampatela o salvatela sul vostro cellulare. FATTO!

Scegliete giorno e ora in cui andare e con chi andare (va bene anche in solitaria). FATTO!

Se prendete la macchina parcheggiate a Piazza Adriana (intorno a Castel Sant’Angelo). OK!

Se prendete i mezzi arrivate a Piazza Risorgimento. Scaricatevi Moovit se ancora non l’avete fatto.. YES!

E ORA.. PRONTI PARTENZA VIA!

Chi di noi non ha mai messo piede a Piazza San Pietro!

Forse davvero è la piazza più vissuta da romani e non a Roma. Ma che non è in Italia..

Dal 1929 con la creazione del nuovo stato di Città del Vaticano la piazza (e anche la chiesa) non sono italiane! Chissà quanti di voi pensavano che la Basilica di San Pietro fosse anche la cattedrale di Roma.. non lo è mai stata! (Pss.. La cattedrale di Roma da sempre è la Basilica di San Giovanni in Laterano)

La piazza si popola in particolare ogni domenica a mezzogiorno per vedere il papa affacciarsi dalla finestra del suo studio del Palazzo Apostolico.

Una tradizione che risale a Papa Pio XII che cominciò a pregare l’Angelus con i fedeli in piazza dall’autunno del 1954.

La grande benedizione si allarga da questo colonnato ed oltre i suoi confini, che l’occhio del Padre scorge da questa Sua casa, e con l’affetto del cuore va a cercare tutti i figli di Roma, d’Italia e di tutte le Nazioni“, così terminava l’Angelus dalla finestra l’11 febbraio del 1959 Papa Giovanni XXIII.

E questo affetto sembrano percepirlo ancora oggi uomini e donne da tutto il mondo, anche non cristiani!

Una delle prime cose che cercano in Piazza San Pietro è proprio la finestra da cui si affaccia il papa!

Ma i romani sanno che c’è un altro punto della piazza che è stato tenuto d’occhio a lungo e più volte nella storia.. ancora oggi lo guardiamo tramite le telecamere della televisione, perlopiù..

Di cosa sto parlando?!

Ovviamente del comignolo della Cappella Sistina!

Ma non è sempre fisso sul tetto!

Viene posizionato solo durante il conclave, l’elezione del papa. Alla fine di una votazione da parte dei cardinali elettori le tessere dei voti vengono bruciate e il fumo che esce dal comignolo è grigio/nero se non sono riusciti a ottenere la maggioranza su una delle scelte, ma la fumata è finalmente bianca quando ci sono riusciti!

Nella foto qui sopra il gabbiano sembra sorvolare il tetto della cappella, quasi come la colomba dello Spirito Santo che si dice guidi la scelta del successore di Pietro ad ogni elezione!

Così in poche ore la piazza si riempie di fedeli e non, tutti curiosi di scoprire il nome e viso del papa appena eletto, che compare dal balcone centrale della facciata di San Pietro!

Le cose da vedere a Piazza San Pietro sono tantissime!

Una delle ultime cose aggiunte è sul pavimento della piazza per segnare il luogo dell’attentato a Papa Giovanni Paolo II avvenuto il 13 maggio del 1981.

Per trovarlo andate verso la facciata sulla destra, è più o meno all’altezza dei controlli di sicurezza. Per scoprire tutti gli altri punti c’è l’articolo che vi aspetta nel Blog del sito! Occhi in giù a Piazza S. Pietro! – Storikamente Roma

Ma prima.. Date un’occhiata qui sotto!

(A sinistra il punto sul pavimento in cui avvenne l’attentato a Papa Giovanni Paolo II, in alto a destra la finestra da cui si affaccia il papa, in basso a destra il tetto a spiovente della Cappella Sistina!)

E ora vai con le mini missioni!

Mappa in mano, pronti a vivere i dintorni di Piazza San Pietro in 4 step!

Accumulate punti per ogni missione superata, condividendo le foto su instagram o altri social e taggando #stars4rome (non dimenticatelo!).

Ecco il percorso da Piazza Adriana, intorno a Castel Sant’Angelo!

(Se venite con i mezzi decidete voi da dove iniziare!)

VICOLO DELLE PALLINE

CONQUISTATE 1 STELLA: Fotografa le palline che hanno dato il nome al vicolo! Sono lo stemma di Papa Pio IV, della famiglia nobile dei Medici con 6 palle!

PUNTI EXTRA: Fotografa il nome della via cercando di inquadrare anche le palline nello stemma in lontananza! / Fotografa almeno altri tre stemmi dello stesso papa lungo le mura Leonine costruite nel Medioevo da Papa Leone IV!

BORGO SANTO SPIRITO

CONQUISTATE 1 STELLA: Su questa via parallela a Via della Conciliazione si trova una “Scala Santa” che come quella a San Giovanni veniva salita in ginocchio dai pellegrini! Fotografa il portale di ingresso.. c’è un indizio scritto al di sopra di esso!

PUNTI EXTRA: Trova l’ingresso principale dell’antica chiesa dei Santi Michele e Magno, in cui si trova la Scala Santa! Vi si accede da un’altra scalinata.. / Il nome della strada deriva dall’Ospedale di Santo Spirito in Sassia, antichissimo ospedale medievale. Fotografa l’ospedale e la Chiesa di Santo Spirito lungo la strada!

Andate a Piazza San Pietro e cercate la Cappella Sistina!

LARGO DEL COLONNATO

CONQUISTATE 1 STELLA: Affianco al colonnato adiacente alle mura Leonine si trova la Fontana delle Tiare, una delle fontane rionali costruite da Pietro Lombardi nel secolo scorso! Fotografala!

PUNTI EXTRA: Le tiare o corone papali sono 4 ma quanti stemmi conti nella fontana? Sono composti da una tiara e due chiavi.. Fotografali tutti! / Dalla fontana si vede benissimo la finestra da cui si affaccia il papa! Fotografa fontana e finestra insieme! / Da qui si vede bene che le mura Leonine erano anche la via di fuga per i papi dai Palazzi Vaticani al ben fortificato Castel Sant’Angelo! Fotografa il cosiddetto Passetto, il percorso sopra le mura Leonine!

PIAZZA RISORGIMENTO

CONQUISTATE 1 STELLA: Via di Porta Angelica porta il nome di una porta cinquecentesca distrutta nel 1888! I resti sono stati incastonati lungo le mura Vaticane a Piazza Risorgimento! Trova gli angeli e fotografali!

PUNTI EXTRA: Il papa che ha costruito Porta Angelica si chiamava Giovanni Angelo.. Medici! Il già nominato Papa Pio IV! Trova il suo stemma senza più le palle araldiche, è sopra gli angeli! / Dai resti della Porta Angelica si ha una veduta vertiginosa degli altissimi Palazzi Vaticani, in particolare del Palazzetto del Belvedere voluto da Papa Innocenzo VIII! Scatta una foto con il cartello che indica la direzione dei Musei Vaticani insieme agli altissimi palazzi!

Per scaricare la mappa e scoprire le altre missioni:

Stars4Rome – Storikamente Roma

Campo de’ Fiori – Parione

Campo de’ fiori

Missione n.7: Chi si nasconde sotto Giordano Bruno?

Scaricate la mappa (qui in fondo all’articolo): stampatela o salvatela sul vostro cellulare. FATTO!

Scegliete giorno e ora in cui andare e con chi andare (va bene anche in solitaria). FATTO!

Se prendete la macchina parcheggiate a Lungotevere dei Tebaldi (altezza inizio via Giulia). OK!

Se prendete i mezzi arrivate a Piazza di San Pantaleo. Scaricatevi Moovit se ancora non l’avete fatto.. YES!

E ORA.. PRONTI PARTENZA VIA!

Campo de’ Fiori è una delle piazze più amate dai romani!

Il nome deriva dal periodo in cui Roma era letteralmente immersa da orti, vigne e prati: e qui ancora nel ‘400 (prima che la piazza fosse pavimentata) c’era un ampio prato fiorito!

Oggi invece vediamo ogni giorno un mercato di frutta, verdura, salumi, formaggi, abbigliamento.. un tipico mercatino rionale!

Una piazza davvero piena di vita e profumi!

Anche in passato ci passava tanta vita!

In particolare dopo i lavori urbanistici e di sistemazione della piazza ad opera dei papi, Campo de’ Fiori divenne un punto di passaggio per tanti!

Ad esempio per i pellegrini in visita a San Pietro, alla cattedrale San Giovanni in Laterano e alle altre basiliche dei martiri. La vicina via del Pellegrino porta ancora il ricordo di queste folle di passaggio.

E nella piazza e nei suoi dintorni molte osterie e locande sorsero proprio per accogliere questi pellegrini!

Era di passaggio anche per tanti artigiani e lavoratori.. le strade del rione Parione e Regola portano ancora i nomi delle professioni che si svolgevano in tanti negozi e botteghe!

La piazza era piena di vita sì, ma spesso era teatro di morte..

Ce lo ricorda la statua che si erge oggi sulle bancarelle, con aria così mesta e solenne.. è Giordano Bruno!

Filosofo e scienziato domenicano, arso vivo su un rogo durante una esecuzione pubblica nell’anno 1600, condannato a morte dalla Chiesa per idee e atteggiamenti eretici.

Non era certo la prima esecuzione capitale che avveniva in questo luogo, o in altri luoghi a Roma..

In questa piazza si assisteva anche a punizioni pubbliche esemplari, come quella della corda in cui i colpevoli venivano appesi a un corda (a diverse altezze da terra) per provocare slogature dolorose. Di questo c’è memoria nel nome di via della Corda qui vicino.

Fermi un attimo.. ma c’è un omino piccolo piccolo in quel medaglione!?

Lo vedete anche voi?

Ci vuole una buona vista ma in effetti è così, cercate il medaglione di Vanini (c’è scritto il nome vicino al suo ritratto).. quell’omino è Martin Lutero, iniziatore della Riforma protestante!

Che ci sta a fare lì?

Per scoprirlo bisogna tornare al periodo storico in cui la statua fu fatta!

Quasi vent’anni dopo la presa di Roma da parte dei bersaglieri ed esattamente cento anni dopo la Rivoluzione Francese, nel 1889 fu eretto questo monumento a Giordano Bruno per celebrare il pensiero libero di filosofi che in varie epoche del passato hanno sfidato la Chiesa. Un vero monumento anticlericale proprio al centro di Roma!?

E allora ecco perché Lutero, chi più di tutti ha sfidato il potere dei papi se non lui!

Lo scultore Ettore Ferrari (lo stesso che ha fatto la statua di Mazzini sotto l’Aventino), di cui si conosce per certo l’adesione alla massoneria, ha scelto ben 8 filosofi accusati di eresia dalla Chiesa. E non solo da quella cattolica! C’è anche Michele Serveto messo al rogo dai calvinisti.. Sono tutti ritratti nei medaglioni alla base della statua!

Date un’occhiata qui sotto!

(In alto la statua di Giordano Bruno circondata dalle bancarelle del mercato, in basso a sinistra il monumento a Giordano Bruno, a destra il medaglione di Vanini con Lutero!)

E ora vai con le mini missioni!

Mappa in mano, pronti a vivere i dintorni di Campo de’ Fiori in 4 step!

Accumulate punti per ogni missione superata, condividendo le foto su instagram o altri social e taggando #stars4rome (non dimenticatelo!).

Ecco il percorso da Lungotevere dei Tebaldi (inizio via Giulia)!

(Se venite con i mezzi decidete voi da dove iniziare!)

PIAZZA FARNESE

CONQUISTATE 1 STELLA: Fotografa il meraviglioso Palazzo Farnese, oggi ambasciata di Francia, progettato da grandi architetti tra cui Michelangelo! Cerca di trovare il punto esatto in cui la meravigliosa opera d’arte dell’artista JR combacia con il resto per simulare uno squarcio del palazzo!

PUNTI EXTRA: Fotografa con un’unica foto entrambe le vasche di porfido trovate nelle Terme di Caracalla e qui trasformate in fontane / Trova la chiesa con campanile adiacente alla casa in cui ha vissuto santa Brigida nel ‘300! / Fotografa lo stemma della famiglia Farnese che ha voluto il palazzo.. nello scudo ci sono 6 gigli!

PIAZZA DELLA QUERCIA

CONQUISTATE 1 STELLA: Piazza della Quercia prende il nome dalla chiesa adiacente S. Maria della Quercia in onore del santuario omonimo di Viterbo. Fotografa l’albero che richiama alla memoria la quercia che in passato era stata posta nella piazza.

PUNTI EXTRA: Trova l’immagine della Madonna con Bambino su una quercia che richiama il miracolo avvenuto a Viterbo per cui fu edificato il santuario! Fatti un selfie con la Madonna! / Adiacente a questa piazza c’è piazza Capodiferro con il meraviglioso Palazzo Spada! Fotografa la facciata dove si vede il fondatore di Roma, Romolo!

Andate a Campo de’ Fiori passando per la statua di Giordano Bruno!

PIAZZA DEL BISCIONE

CONQUISTATE 1 STELLA: Il nome della piazza viene forse dallo stemma degli Orsini, proprietari di case fortificate proprio in quest’area nel Medioevo.. Oggi svetta un palazzo maestoso della famiglia Pio di Savoia, trovalo e fotografalo! Sopra le finestre ci sono aquile e leoni!

PUNTI EXTRA: Delle stalle dei palazzi Orsini resta ancora traccia in un’antica rimessa che affittava carrozze. Trova la palazzina dipinta con l’insegna decorata da due teste di cavallo! Fatti un selfie al posto di una testa di cavallo! / Le case della famiglia Orsini sono sorte sui resti del Teatro di Pompeo del I sec. a.C.! Prosegui su via del Biscione e fotografa i resti ancora visibili lungo i muri!

PIAZZA DELLA CANCELLERIA

CONQUISTATE 1 STELLA: Palazzo della Cancelleria è un altro dei grandi palazzi progettati nel Rinascimento a Roma! Fu fatto costruire dal nipote di papa Sisto IV.. trova e fotografa il suo nome scritto in alto sul cornicione: Raphael..?

PUNTI EXTRA: Il cardinale committente del palazzo e il papa Sisto IV erano della famiglia dei Della Rovere.. trova e fotografa il loro stemma con la quercia! / Entra nel bellissimo cortile del palazzo e fotografa uno dei modelli ricostruiti del grande Leonardo da Vinci, all’ingresso della mostra permanente sulle macchine di Leonardo!

Per scaricare la mappa e scoprire le altre missioni:

Stars4Rome – Storikamente Roma

Piazza del Colosseo – Campitelli

Piazza del Colosseo

Missione n.6: Acqua nel Colosseo? Anche troppa!

Scaricate la mappa (qui in fondo all’articolo): stampatela o salvatela sul vostro cellulare. FATTO!

Scegliete giorno e ora in cui andare e con chi andare (va bene anche in solitaria). FATTO!

Se prendete la macchina parcheggiate a via degli Annibaldi (o a via Claudia al Celio). OK!

Se prendete i mezzi arrivate a via dei Fori imperiali o alla metro B Colosseo. Scaricatevi Moovit se ancora non l’avete fatto.. YES!

E ORA.. PRONTI PARTENZA VIA!

Una delle domande che più spesso sentiamo sul Colosseo da parte di bambini e adulti è:

“Ma davvero lo riempivano d’acqua per le battaglie navali?

Ancora oggi è un tema dibattuto tra storici e archeologi ma in effetti abbiamo questa informazione dalle fonti antiche: nell’anfiteatro Flavio sono state fatte anche naumachie, rievocazioni di battaglie navali, durante i 100 giorni di inaugurazione dell’80 d.C.

Nei sotterranei dell’edificio ci sono delle aree dette di manovra che potrebbero essere state utilizzate in occasione di naumachie per attraccare le navi..

I sotterranei che invece erano sotto al piano dell’arena, in pietra e mattoni, furono costruiti effettivamente qualche anno più tardi da Domiziano. Quindi potrebbe essere stato possibile in precedenza riempire l’arena di acqua..

Una prova a favore di questo avvenimento potrebbe essere l’eccezionale sistema idraulico di immissione delle acque e di smaltimento di quelle reflue in parte conservato!

Sotto l’area del Colosseo c’è una grandissima rete fognaria antica in fase di esplorazione!

Nel 1974 furono fatte le prime importanti esplorazioni grazie agli speleologi sommozzatori che si sono addentrati per un lungo tratto nelle gallerie fognarie sotterranee, ancora funzionanti! Nei mesi passati del 2022 gli archeologi del Parco del Colosseo con Roma Sotterranea hanno esplorato un altro tratto verso il Celio scoprendo delle mura di età neroniana, quindi precedenti alla costruzione dell’anfiteatro!

Eh già, l’anfiteatro fu costruito dai Flavi proprio nel luogo dove in precedenza sorgeva il grande laghetto artificiale della villa di Nerone, l’immensa Domus Aurea!

Davvero immensa perché occupava parte del colle Oppio, la valle del Colosseo e si congiungeva ai palazzi imperiali del Palatino!

Quindi per la costruzione dell’anfiteatro sfruttarono parte del sistema idraulico preesistente.. E nel Colosseo di acqua ne scorreva tanta grazie alle numerose fontanelle a servizio di spettatori e addetti ai giochi e alla manutenzione del luogo.

Nerone non aveva badato a spese per la sua nuova villa costruita dopo l’incendio del 64 d.C.!

Aveva fatto costruire anche un nuovo tratto di acquedotto, detto Neroniano, ramo secondario dell’acquedotto Claudio, proprio per aumentare la quantità d’acqua per il lago, ninfei e fontane della nuova villa e di quelle del Palatino. Davvero un tripudio di acqua in ogni dove!

Date un’occhiata qui sotto!

(A sinistra in alto una ricostruzione fantasiosa delle naumachie, a destra in alto e in basso le gallerie del sistema fognario del Colosseo (con ancora l’acqua che scorre!) e i sommozzatori nel 1974!)

E ora vai con le mini missioni!

Mappa in mano, pronti a vivere i dintorni di Piazza del Colosseo in 4 step!

Accumulate punti per ogni missione superata, condividendo le foto su instagram o altri social e taggando #stars4rome (non dimenticatelo!).

Ecco il percorso da Via degli Annibaldi!

(Se venite con i mezzi decidete voi da dove iniziare!)

DOMUS AUREA

CONQUISTATE 1 STELLA: Fotografa i resti della villa di Nerone, oggi per la maggior parte sotterranei ma alcuni ruderi sono ancora visibili!

PUNTI EXTRA: Cerca il ritratto dell’imperatore Nerone! Si trova sui portali d’ingresso al parco / Individua l’ingresso dell’area archeologica della Domus Aurea e fatti un selfie davanti.. e decidi quando visitarla perché è meravigliosa, ci sono ancora gli ambienti affrescati!

NINFEO DI VIA CLAUDIA

CONQUISTATE 1 STELLA: Nerone fece costruire un maestoso ninfeo con giochi d’acqua alla base del tempio di Claudio sul Celio.. oggi le nicchie altissime del ninfeo ancora si vedono su un lato di via Claudia! Fotografale!

PUNTI EXTRA: A pochi passi salendo verso il Celio si vedono le arcate dell’acquedotto Claudio-Neroniano! Trovale! / Passa sotto l’arco di via di San Paolo della Croce e vai verso SS. Giovanni e Paolo al Celio.. cerca le fondamenta del tempio di Claudio alla base del campanile!

Andate a Piazza del Colosseo nel punto dove ho scattato la foto, al lato più crollato del Colosseo!

META SUDANS

CONQUISTATE 1 STELLA: Davanti all’Arco di Costantino all’incrocio con la strada che porta all’Arco di Tito si vedono sul terreno i resti di una grandissima fontana circolare! La Meta Sudans era una fontana costruita dai Flavi con la forma di un cono altissimo di circa 18 metri su cui scorreva l’acqua! Fu smontata un secolo fa ma i pezzi sono ancora conservati!

PUNTI EXTRA: Nel 1932 Mussolini celebrò il decimo anniversario della sua dittatura con una parata trionfale.. la Meta Sudans fu tolta proprio in quell’occasione per costruire la via dei Trionfi (oggi via di S. Gregorio)! Fatti un selfie davanti alla via! / Di quel periodo è anche la risistemazione del basolato antico davanti all’arco di Costantino.. trova i segni delle ruote dei carri lasciati sul selciato! Fotografali!

ACQUEDOTTO CLAUDIO-NERONIANO

CONQUISTATE 1 STELLA: Le arcate altissime dell’acquedotto Claudio-Neroniano sono ancora visibili mentre si arrampicano sul Palatino! Trovale e fotografale!

PUNTI EXTRA: Prova a completare le arcate mancanti con una foto prospettica: usa le tue braccia e il tuo corpo per fare un pilone con due archi! / Non lontano dall’acquedotto c’è l’ingresso dell’area del Palatino del Parco archeologico del Colosseo. Fotografa il grande portale cinquecentesco del Vignola che in realtà si trovava al Foro Romano all’ingresso della Villa dei Farnese! Fu messo qui negli anni ’50!

Per scaricare la mappa e scoprire le altre missioni:

Stars4Rome – Storikamente Roma

Piazza Navona – Parione

Piazza Navona

Missione n.5: Navi in piazza Navona? Non proprio ma..

Scaricate la mappa (qui in fondo all’articolo): stampatela o salvatela sul vostro cellulare. FATTO!

Scegliete giorno e ora in cui andare e con chi andare (va bene anche in solitaria). FATTO!

Se prendete la macchina parcheggiate sul lungotevere altezza Lungotevere Tor di Nona e raggiungete poi piazza di Tor Sanguigna (camminando su via dei Coronari, la via considerata più bella di Roma!). OK!

Se prendete i mezzi arrivate a Lungotevere Tor di Nona o a Corso Rinascimento. Scaricatevi Moovit se ancora non l’avete fatto.. YES!

E ORA.. PRONTI PARTENZA VIA!

Vi siete mai chiesti da dove proviene il nome Piazza Navona?

Verrebbe da pensare alla parola nave.. ma in realtà il nome proviene dai tempi antichi ed è cambiato così tante volte da aver perso la sua dicitura esatta.. che era AGONE!

L’antica chiesa di Sant’Agnese in Agone lì in piazza, costruita sul luogo del martirio della santa avvenuto agli inizi del IV secolo d.C., conserva traccia del termine originario.. Ma cosa vuol dire?

Agone in latino voleva dire Gara, competizione..

E in effetti le origini della piazza risiedono proprio nello stadio di Domiziano, costruito in questo luogo per gare di atletica simili a quelle olimpioniche, ma del tutto romane, gareggiate nel Certamen Capitolino Iovi istituito dall’imperatore Domiziano nell’86 d.C.

Se vi guardate intorno riconoscete la forma di uno stadio antico!

Simile a quella di un circo antico, ma di solito con dimensioni ben definite: l’arena dove gareggiavano gli atleti era lunga proprio 1 stadio (600 piedi romani), circa 180 metri.

La forma è stata conservata perché i palazzi sono stati costruiti dove erano gli spalti!

Vista dall’alto è impressionante! E pensate che 5 metri sotto il livello stradale ci sono ancora i resti dello stadio.. E c’è un’area archeologica sempre visitabile!

Quindi la mia barchetta è nel luogo sbagliato? Beh, non proprio..

I romani per circa due secoli, dal ‘600 all’800, hanno chiamato questa piazza LAGO, perché in estate i papi la facevano davvero allagare creando un lago alto circa 50 cm!

Si chiudevano gli scoli delle fontane della piazza per far straripare l’acqua, e si dava così refrigerio a ricchi e popolani nei weekend del mese di agosto..

E le navi c’erano davvero!

Si potevano vedere piccole imbarcazioni oppure carrozze trasformate in navi e gondole con elementi posticci in legno e cartapesta! Un divertimento per tutti i romani!

Date un’occhiata qui sotto!

(A sinistra un dipinto di A. Joli del ‘700 e sotto una foto scattata nell’800, a destra piazza Navona vista dall’alto!)

E ora vai con le mini missioni!

Mappa in mano, pronti a vivere i dintorni di Piazza Navona in 4 step!

Accumulate punti per ogni missione superata, condividendo le foto su instagram o altri social e taggando #stars4rome (non dimenticatelo!).

Ecco il percorso da Piazza di Tor Sanguigna!

(Se venite con i mezzi decidete voi da dove iniziare!)

PIAZZA SANT’APOLLINARE

CONQUISTATE 1 STELLA: Fotografa i resti dell’antico stadio di Domiziano, sotto il livello stradale ma visibili dal marciapiede!

PUNTI EXTRA: Cerca la torre medievale della famiglia Sanguigni che ha dato il nome alla piazza.. è incastonata all’angolo di un palazzo! / Individua l’ingresso dell’area archeologica dello Stadio di Domiziano e fatti un selfie mentre entri.. che non si dica che non hai mai messo piede in un sito archeologico!

VIA SANTA MARIA DELL’ANIMA

CONQUISTATE 1 STELLA: Oltrepassata la chiesa che dà nome a questa via cerca l’altissima torre medievale chiamata Millina dal nome della famiglia nobile dei Millini, che nel ‘400 la fecero ricostruire e decorare.. fotografa il nome scritto in alto!

PUNTI EXTRA: A pochi passi dalla torre a via di Tor Millina c’è una gelateria molto amata dalle guide turistiche.. prenditi un gelato (se vuoi) e fai una foto con il nome della gelateria! / Arriva fino in fondo alla strada e fatti un selfie con la più famosa statua parlante di Roma, il Pasquino! Ancora oggi riempito di poesie e invettive politiche..

Andate a Piazza Navona per ammirare la Fontana dei Fiumi di Bernini e le altre due alle estremità della piazza (chiamate la fontana del Nettuno e del Moro)!

PIAZZA DEI MASSIMI

CONQUISTATE 1 STELLA: Vicino al luogo dove ho scattato la foto c’era in antichità un altro edificio di spettacolo costruito dall’imperatore Domiziano: l’Odeon, un teatro per gare di canto e musica. Una colonna proveniente da questo edificio si trova al centro della piazza dei Massimi.. trovala!

PUNTI EXTRA: Nell’area dell’antico Odeon la famiglia Massimi ha costruito le sue case fin dal Medioevo. Fotografa il bellissimo palazzo istoriato, dipinto nel ‘500 con storie della Bibbia! / Sul vicolo della Cuccagna c’è una casa medievale.. trovala! / Dalla parte opposta su corso Vittorio Emanuele II c’è il palazzo più famoso dei Massimi, ricostruito da B. Peruzzi nel ‘500 con un colonnato curvilineo che ricorda la forma dell’antico teatro.. fotografalo!

SANT’IVO ALLA SAPIENZA

CONQUISTATE 1 STELLA: L’opera forse più amata e sicuramente più nascosta del Borromini si trova nell’antica sede dell’università di Roma, la Sapienza a Corso Rinascimento.. è la cupola della chiesa da lui progettata e dedicata a sant’Ivo. Trovala!

PUNTI EXTRA: Hai trovato il portone chiuso? Non ti preoccupare, vedrai la cupola anche da altri punti.. ad esempio attraverso la finestra sopra il portone vedrai un pezzetto del lanternino.. fotografalo! / In una stradina adiacente al palazzo della Sapienza troverai la bellissima fontana rionale dei primi del ‘900, a forma di libri.. fai una foto mentre bevi!

Per scaricare la mappa e scoprire le altre missioni:

Stars4Rome – Storikamente Roma

Polish_20220605_154048476

Piazza di Trevi – Trevi

Piazza di Trevi

Missione n.4: Chi indica sulla Fontana di Trevi?

Scaricate la mappa (qui in fondo all’articolo): stampatela o salvatela sul vostro cellulare. FATTO!

Scegliete giorno e ora in cui andare e con chi andare (va bene anche in solitaria). FATTO!

Se prendete la macchina parcheggiate sul lungotevere altezza Isola Tiberina e raggiungete poi via del Tritone. OK!

Se prendete i mezzi arrivate a piazza Barberini (Metro A fermata Barberini). Scaricatevi Moovit se ancora non l’avete fatto.. YES!

E ORA.. PRONTI PARTENZA VIA!

Siamo abituati a pensare alla Fontana di Trevi come il luogo in cui gettare una monetina cercando la fortuna (o sperando di tornare presto a Roma). Ma nessuno penserebbe mai che INDICARE sarebbe l’azione più appropriata!

L’architetto Nicola Salvi che l’ha progettata nel ‘700 per i pontefici ha messo così tante simbologie che davvero si potrebbe stare ore a indicare, come in una caccia al dettaglio!

E sulla fontana c’è proprio chi indica.. una vergine, o ninfa di una sorgente!

La leggenda narrata dagli antichi Romani vuole proprio che sia stata una vergine misteriosa ad indicare il luogo dove cercare la sorgente di un’acqua purissima da convogliare a Roma. L’imperatore Augusto aveva incaricato il suo genero Agrippa (quello del Pantheon) di costruire un nuovo acquedotto.. e per il ritrovamento miracoloso della sorgente fu chiamato proprio Vergine!

L’architetto Salvi ha voluto ricordare sulla facciata le origini dell’acqua che alimenta la Fontana di Trevi: a sinistra c’è Agrippa e a destra la ninfa che indica il punto della sorgente.

Non lontano da qui si può visitare l’antico acquedotto Vergine costruito dai Romani nel sito archeologico del Vicus Caprarius o si possono vedere alcune delle sue arcate a via del Nazareno!

Sono tantissime le cascatelle alimentate dall’acqua Vergine nella fontana di Trevi!

E’ un vero e proprio trionfo dell’acqua e dell’ambiente naturale che grazie a lei cresce rigoglioso.. è tutto scolpito in pietra! Provate a cercare i giunchi nei pressi di una cascatella!

E un altro richiamo all’acqua è il grande vaso che si erge solitario sulla destra!

Nel pensiero dell’architetto doveva simboleggiare proprio l’azione dell’uomo di captazione delle acque e quasi come una grande cisterna sembra alimentare la fontanella degli innamorati che si trova in basso.

Dietro al vaso c’è però un’altra leggenda: si narra che il vaso sia stato messo proprio lì da Salvi per impedire la vista della fontana dal negozio di un barbiere che stanco dei lunghi lavori (ben 30 anni!) aveva criticato duramente l’operato dell’architetto!

Date un’occhiata qui sotto!

(Si vedono i due grandi rilievi della facciata con la vergine che indica e Agrippa che approva il progetto dell’acquedotto, e sotto a destra il grande vaso costruito davanti al negozio del barbiere!)

E ora vai con le mini missioni!

Mappa in mano, pronti a vivere i dintorni di Piazza di Trevi in 4 step!

Accumulate punti per ogni missione superata, condividendo le foto su instagram o altri social e taggando #stars4rome (non dimenticatelo!).

Ecco il percorso da Largo del Tritone!

(Se venite con i mezzi decidete voi da dove iniziare!)

VIA DEL NAZARENO

CONQUISTATE 1 STELLA: Fotografa le arcate antiche dell’acquedotto Vergine restaurato dall’imperatore Claudio. Sono più in basso rispetto al livello stradale attuale!

PUNTI EXTRA: Cerca intorno e fotografa la piccola porta di ingresso all’acquedotto.. tu ci entreresti come altezza? / Fotografa lo stemma papale dei Della Rovere con la tiara e le due chiavi incrociate e sotto l’albero di quercia!

PIAZZA DEI CROCIFERI

CONQUISTATE 1 STELLA: In origine la prima piccola fontanella di piazza di Trevi era in questa piazza (sul lato del Palazzo Poli, quello della Fontana di Trevi) ed anche la piazza era qui! Si chiama Trevi perché era all’incrocio di tre strade.. le vedete? Fotografate la piazza e il bivio, anzi trivio!

PUNTI EXTRA: Il nome odierno della piazza viene dall’ordine medievale dei Crociferi a cui era affidata la chiesa della piazza e un ospedale annesso.. fotografa la targa della chiesa con scritto ORDO CRUCIFERORUM! / La chiesa è intitolata alla Vergine Maria e si chiama S. Maria in Trivio! Ma la chiesa iniziale era antichissima, costruita nel VI secolo da un generale.. trova il nome scritto sull’altra targa e fotografalo! E’ il nome scritto prima di CONSTRUCTAM..

Andate a piazza di Trevi per trovare i tanti dettagli della fontana di Trevi!

Provate a trovare anche la frattura di un terremoto riprodotta dall’architetto sul lato destro..

GALLERIA SCIARRA

CONQUISTATE 1 STELLA: Non lontano dalla Fontana di Trevi c’è una meraviglia nascosta.. una galleria in stile liberty di fine ‘800! Entrate negli orari di apertura all’interno e fotografate la volta in vetro!

PUNTI EXTRA: La Galleria Sciarra fu voluta dal principe Maffeo Barberini Colonna Sciarra nel suo palazzo e progettata dall’architetto Giulio De Angelis (quello della Rinascente di via del Corso, oggi Zara). Si ispirò al liberty inglese, trova la scritta TO THE ENGLISH FASHION! / La decorazione ad encausto delle pareti è un omaggio alla donna e alle sue virtù! Trova la virtù DOMINA, cioè signora della casa / Trova e fotografa lo stemma del principe Sciarra con le sue iniziali MS!

TERRAZZA DEL QUIRINALE

CONQUISTATE 1 STELLA: Siamo ai piedi del colle Quirinale e via della Dataria è la strada che porta alla terrazza del Quirinale, che è davanti all’ingresso del palazzo del Presidente della Repubblica! Fotografa la via che sale!

PUNTI EXTRA: All’incrocio con via dell’Umiltà e via di S. Vincenzo c’è una bellissima edicola, non una semplice madonnella di strada.. è dipinta la scena della Natività! Fotografala! / Sali le scale che in fondo a via della Dataria portano alla terrazza e da lì cerca la cupola di San Pietro e fotografala!

Per scaricare la mappa e scoprire le altre missioni:

Stars4Rome – Storikamente Roma

Polish_20220505_003840729

Piazza del Popolo – Campo Marzio

Piazza del Popolo

Missione n.3: Corse di cavalli a piazza del Popolo!

Scaricate la mappa (qui in fondo all’articolo): stampatela o salvatela sul vostro cellulare. FATTO!

Scegliete giorno e ora in cui andare e con chi andare (va bene anche in solitaria). FATTO!

Se prendete la macchina parcheggiate nella strada segnata con P sulla mappa (lungotevere in Augusta). OK!

Se prendete i mezzi arrivate a piazzale Flaminio (Metro A fermata Flaminio). Scaricatevi Moovit se ancora non l’avete fatto.. YES!

E ORA.. PRONTI PARTENZA VIA!

A Piazza del Popolo guardare l’obelisco al centro della piazza vuol dire immaginare cavalli in corsa.. Vi domandate perché?

Per due riferimenti storici: le corse di bighe e quadrighe al Circo Massimo al tempo degli antichi romani e la corsa dei cavalli barberi (o berberi) senza fantino al tempo dei papi.

La corsa dei cavalli barberi, provenienti da una zona dell’Africa detta Barberia, partiva proprio da piazza del Popolo e terminava a piazza Venezia, e per questo motivo l’antica via Lata che congiunge le due piazze fu chiamata via del Corso! Per ben quattro secoli, dal ‘400 fino a subito dopo l’Unità d’Italia, la corsa dei barberi fu la manifestazione di punta del Carnevale romano.

Qui a piazza del Popolo si costruivano delle tribune per gli spettatori che assistevano alla partenza dei cavalli dall’obelisco!
La corsa delle bighe e quadrighe, invece, non avveniva in questa piazza ma avveniva proprio attorno a questo obelisco!

Questo obelisco, chiamato successivamente obelisco Flaminio, fu portato da Augusto a Roma nel 10 a.C. dall’Egitto per decorare il Circo Massimo. I carri dovevano girare intorno alla spina centrale in cui si trovava l’obelisco per 7 volte per concludere la gara. L’obelisco è molto antico, si trovava nel tempio del dio egizio Ra ad Eliopoli e fu fatto realizzare da Seti I e il figlio Ramses II nel 1300 circa a.C.

E in effetti da questa prospettiva sembra di rivedere la curva del circo.. ma in realtà è opera dell’architetto Valadier nell’800, che risistemò la piazza a forma di ellisse e creando la passeggiata del Pincio con una scenografia spettacolare: la dea Roma e alle sue spalle la terrazza panoramica!

Date un’occhiata qui sotto!

(In alto a destra una ricostruzione di Circo Massimo con l’obelisco, in basso a destra un dipinto che raffigura la partenza dei cavalli berberi da piazza del Popolo)

E ora vai con le mini missioni!

Mappa in mano, pronti a vivere i dintorni di Piazza del Popolo in 4 step!

Accumulate punti per ogni missione superata, condividendo le foto su instagram o altri social e taggando #stars4rome (non dimenticatelo!).

Ecco il percorso se venite dal parcheggio segnato in mappa!

(Se venite con i mezzi decidete voi da dove iniziare!)

CHIESE GEMELLE

CONQUISTATE 1 STELLA: Fotografate le due chiese dette gemelle in due angolazioni diverse: in una in cui sembrano identiche, in un’altra in cui si notano le differenze! Un esempio? La pianta delle due chiese è differente, S. Maria di Montesanto (a sinistra) è ellittica, S. Maria dei Miracoli (a destra) circolare. Le due cupole sono diverse (quella di sinistra a dodici spicchi e quella di destra a otto spicchi).. e anche i due campanili sono diversi!

PUNTI EXTRA: Trovate il nome del cardinale GASTALDUS scritto su entrambe le chiese e fotografatelo! (grazie a lui furono costruite entrambe le chiese a distanza di una decina di anni) / La chiesa di sinistra, S. Maria in Montesanto, è chiamata chiesa degli artisti! Fate una foto artistica a un dettaglio della chiesa!

Andate al centro di piazza del Popolo ad ammirare l’obelisco alto 23 metri!

PORTA FLAMINIA

CONQUISTATE 1 STELLA: Attraversate porta del Popolo, l’antica Porta Flaminia delle mura aureliane ricostruita nel ‘500. Scattate una foto inquadrando l’arco della porta, l’obelisco e le chiese gemelle!

PUNTI EXTRA: La porta esterna ha 4 colonne provenienti dall’antica S. Pietro, ma le statue di S. Pietro e Paolo sono del ‘600 dell’artista Mochi.. fatevi un selfie imitando una delle due statue! / La porta interna invece fu ricostruita da Bernini per papa Alessandro VII nel ‘600.. fotografate le 7 colline sormontate da una stella simbolo della famiglia del papa, i Chigi!

S. MARIA DEL POPOLO

CONQUISTATE 1 STELLA: Dentro S. Maria del Popolo ci sono dei capolavori indiscussi dell’arte.. entrate dentro e in fondo a sinistra dopo il transetto troverete la Cappella Cerasi con due capolavori di Caravaggio che raffigurano la Crocifissione di S. Pietro e la Conversione di S. Paolo.. fotografate il vostro preferito!

PUNTI EXTRA: Nella seconda cappella a sinistra ci sono due opere del Bernini.. cercate il profeta Abacuc con l’angelo e fotografatelo! / La chiesa di S. Maria del Popolo si chiama così perché fu costruita a spese del popolo romano in devozione alla Madonna. Fu ricostruita però nel ‘400 per volere di papa Sisto IV della Rovere.. trovate lo stemma della sua famiglia con un albero di quercia sulla facciata della chiesa! / Una delle caratteristiche di questa chiesa è il campanile quattrocentesco in stile lombardo.. scattategli una foto dal centro della piazza!

TERRAZZA DEL PINCIO

CONQUISTATE 1 STELLA: Il momento migliore per godere del panorama dalla terrazza del Pincio è il tramonto! Scattate una foto al tramonto con sullo sfondo il cupolone!

PUNTI EXTRA: Prima di salire sulla terrazza dalla piazza scattate una foto alla dea Roma con la lupa con Romolo e Remo, ai piedi del Pincio! / Da qui la vista sulla piazza è completa! Scattate una foto dell’ellisse con l’obelisco al centro! / A pochi passi dal piazzale immerso nel parco del Pincio si trova un altro obelisco antico, fatto realizzare dall’imperatore romano Adriano per il suo amato Antinoo.. cercatelo e fotografatelo!

Per scaricare la mappa e scoprire le altre missioni:

Stars4Rome – Storikamente Roma

Polish_20220404_161636794

Piazza S. Maria in Trastevere – Trastevere

Santa Maria in Trastevere

Missione n. 2: L’olio di S. Maria in Trastevere!

Scaricate la mappa (qui in fondo all’articolo): stampatela o salvatela sul vostro cellulare. FATTO!

Scegliete giorno e ora in cui andare e con chi andare (va bene anche in solitaria). FATTO!

Se prendete la macchina parcheggiate nella strada segnata con P sulla mappa (lungotevere Raffaello Sanzio). OK!

Se prendete i mezzi arrivate a largo di Torre Argentina o viale Trastevere o all’isola Tiberina. Scaricatevi Moovit se ancora non l’avete fatto.. YES!

E ORA.. PRONTI PARTENZA VIA!

Sono davanti alla chiesa di Santa Maria in Trastevere nel cuore del rione Trastevere.. indovinate, cosa sto facendo??

Tranquilli, non sto versando davvero dell’olio.. non voglio ritrovarmi nella situazione di Leo nel film Un sacco bello di Verdone!

Voglio solo raccontarvi che proprio in questo punto di Roma ben 2.000 anni fa (nel 38 a.C.) è sgorgato un olio minerale (forse petrolio?) dal terreno!

Niente di particolarmente strano a detta dei geologi, ma i cristiani successivamente collegarono questo evento alla nascita di Gesù avvenuta pochi anni dopo nella Giudea. L’olio era un segno miracoloso che avveniva in questa città perché futura sede di Pietro, apostolo di Gesù e primo vescovo di Roma..

E perché l’olio doveva essere un segno della nascita di Gesù?

Perché Gesù è chiamato dai cristiani l’unto del Signore, che vuol dire Messia e Salvatore dell’umanità!

Ecco perché nel III secolo d.C. i cristiani chiesero all’imperatore Alessandro Severo di poter avere questo luogo, occupato a quel tempo da un albergo con osteria (la taberna meritoria per i veterani dell’esercito romano), per costruire un luogo di culto.

Nella chiesa c’è ancora il luogo dove secondo la tradizione uscì l’olio dal terreno (fons olei) e nei mosaici dell’abside fatti da Cavallini alla fine del ‘200 c’è la fons olei (un fiumiciattolo di olio scuro come petrolio) rappresentata sotto la scena della nascita di Gesù!

Date un’occhiata qui sotto!

E ora vai con le mini missioni!

Mappa in mano, pronti a vivere i dintorni di piazza di S. Maria in Trastevere in 4 step!

Accumulate punti per ogni missione superata, condividendo le foto su instagram o altri social e taggando #stars4rome (non dimenticatelo!).

Ecco il percorso se venite dal parcheggio segnato in mappa!

(Se venite con i mezzi decidete voi da dove iniziare!)

Venendo dal parcheggio passate per via della Renella per ammirare il leone dello street artist Maupal, con la scritta TRUST EVER!

PIAZZA APOLLONIA

CONQUISTATE 1 STELLA: Cercate le opere degli street artist sul muro di via della Lungaretta e fotografate quella che vi colpisce di più! (Occhio che alcune possono essere immagini forti o fortemente satiriche..)

PUNTI EXTRA: Fatevi un selfie con la Sora Lella con la S di supergirl, opera delle street artist LeDiesis (è su vicolo di S. Maria in Trastevere, girando l’angolo) / Fotografate l’altro muro occupato dagli stickers di street art proseguendo su via della Lungaretta (oltre piazza S. Maria in Trastevere)

Andate a piazza di Santa Maria in Trastevere nel luogo della fons olei!

VICOLO DEL BOLOGNA

CONQUISTATE 1 STELLA: Scattate la foto della Madonnella che nel 1796 è stata vista muovere gli occhi.. a Roma sono diverse le madonnelle di strada di cui si narra lo stesso evento prodigioso negli stessi anni (secondo l’opinione del popolo presagivano l’occupazione francese di Roma avvenuta due anni dopo..)

PUNTI EXTRA: Fotografate l’altra madonnella di strada dentro una cornice (è poco più avanti nel vicolo) / Cercate e fotografate un fregio antico incastonato in un palazzo nello stesso vicolo.. non ci sono solo madonnelle sui palazzi!

PORTA SETTIMIANA

CONQUISTATE 1 STELLA: Porta Settimiana è una delle tre antiche porte trasteverine delle mura aureliane.. fu costruita da Settimio Severo (da cui prende il nome), ma ricostruita da Alessandro VI nel ‘400.. fatevi un selfie sotto l’arco!

PUNTI EXTRA: Davanti a Porta Settimiana è stata girata la scena di Un sacco bello di Verdone in cui Leo rompe la bottiglia di olio.. fotografate la targa per terra messa dal comune di Roma! / Fotografate i merli a coda di rondine della porta!

VICOLO MORONI

CONQUISTATE 1 STELLA: Cercate e fotografate il rudere di una torre delle antiche mura aureliane.. è in fondo a un vicolo cieco (un vicolo del vicolo Moroni!)

PUNTI EXTRA: Cercate e fotografate Monica Vitti come supergirl, altra opera delle street artist LeDiesis! / Fotografate il multisala che oggi si trova nel luogo dell’ottocentesco Nuovo Politeama Romano!

Per scaricare la mappa e scoprire le altre missioni:

Stars4Rome – Storikamente Roma

Pza Venezia 1

Piazza Venezia – Campitelli

Altare della Patria

Primo appuntamento delle Stars4Rome: Piazza Venezia nel Rione Campitelli!

Scaricate la mappa (qui in fondo all’articolo): stampatela o salvatela sul vostro cellulare. FATTO!

Scegliete giorno e ora in cui andare e con chi andare (va bene anche in solitaria). FATTO!

Se prendete la macchina parcheggiate nella strada segnata con P sulla mappa (vico Jugario o via della Consolazione): si raggiunge facilmente passando per il Circo Massimo o Foro Boario (Bocca della Verità per intenderci). OK!

Se prendete i mezzi scendete a Piazza Venezia o al Colosseo o al Teatro di Marcello. Scaricatevi Moovit se ancora non l’avete fatto.. YES!

E ORA.. PRONTI PARTENZA VIA!

La foto qui sopra l’ho scattata dal centro di piazza Venezia dove ci sono le aiuole!

Bravissimi, è l’Altare della Patria, detto Vittoriano, detto la macchina da scrivere, detto la torta nuziale.. mi fermo qui! (..ma se volete trovategli un altro soprannome!).

Fu inaugurato nel 1911 come grandioso monumento per celebrare il primo re d’Italia: Vittorio Emanuele II! (Mussolini non era ancora primo ministro a quel tempo, non è quindi un monumento fascista non credete alle voci che girano..)

Nella foto sto tenendo tra le dita proprio la sua immensa statua bronzea a cavallo..

Ma forse non sapete che è più grande di quanto non sembri.. solo con il cavallo e re è alta 12 metri e lunga 10 metri! Si dice infatti che solo i baffi del re siano alti come una persona!

Nella pancia del cavallo fu allestito un banchetto a cui parteciparono tutti quelli coinvolti nel suo progetto, una ventina di persone!! E un’altra decina di persone brindarono nella pancia del cavallo proprio a piazza Venezia prima che fosse trasportata sul monumento.

Date un’occhiata qui sotto!

E ora vai con le mini missioni!

Mappa in mano, pronti a vivere i dintorni di piazza Venezia in 4 step!

Accumulate punti per ogni missione superata, condividendo le foto su instagram o altri social e taggando #stars4rome (non dimenticatelo!).

Ecco il percorso se venite dal parcheggio segnato in mappa!

(Se venite con i mezzi decidete voi da dove iniziare!)

LA TERRAZZA PANORAMICA SUL FORO ROMANO

CONQUISTATE 1 STELLA: Scatenatevi in selfie, foto artistiche, foto buffe con i gabbiani che vi sfiorano sulla testa.. o per i più temerari venite qui all’alba, per delle foto da lasciare senza fiato!

PUNTI EXTRA: Fotografate il basolato romano che è proprio lì (andando verso piazza del Campidoglio) / Fotografate la stella nello stemma papale di Clemente XI (è su un muro lì vicino)

PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO

CONQUISTATE 1 STELLA: Scattate la foto del disegno sul pavimento della piazza ideato da Michelangelo.. è anche sulla nostra moneta da 50 centesimi di euro!

PUNTI EXTRA: Fotografate le ombre dei cavalli di Castore e Polluce al tramonto / Non vi fate sfuggire la statua di Cola di Rienzo, romano del ‘300 che ha cercato di riportare Roma agli splendori antichi (povero, oggi è pure senza targa) / Fotografate le stelle su Palazzo Senatorio (dove oggi è il sindaco di Roma)

Oh.. a proposito, guardate la copia della statua di Marco Aurelio al centro della piazza (l’originale è oggi dentro i Musei Capitolini). Indovinate? Si sono ispirati a lei per la statua di re Vittorio Emanuele II..

Andate a piazza Venezia per ammirare la statua del primo re d’Italia!

CORTILE INTERNO DI PALAZZO VENEZIA

CONQUISTATE 1 STELLA: Cercate la fontana dedicata a Venezia nel cortile interno (il portone chiude alle 19 non fate tardi!).. troverete una statua al centro con in mano un anello, era quello lanciato dal doge che sanciva il matrimonio tra la città di Venezia e il mare!

PUNTI EXTRA: Fotografate Madama Lucrezia, la gigantesca statua di donna che è davanti all’ingresso del cortile (è una delle statue parlanti di Roma, su cui in passato attaccavano battute satiriche contro il potere di papa e re!) / Trovate lo stemma e il nome in latino di papa Paolo II, che era veneziano e costruì Palazzo Venezia nel ‘400 / Fotografate la fontana rionale con la pigna che ci ricorda che siamo al confine con il rione Pigna

SCALINATA DELL’ARACOELI

CONQUISTATE 1 STELLA: Pochi minuti prima del tramonto salite la scalinata dell’Aracoeli con i suoi 124 scalini! (Fu costruita nel 1348 per festeggiare la fine di una pestilenza, e Cola di Rienzo fu forse il primo a salirvi) Appena in cima sedetevi sull’ultimo scalino e godetevi gli ultimi raggi del sole sul panorama delle cupole romane!

PUNTI EXTRA: Indovinate dove sta il cupolone, la cupola di San Pietro / Entrate nella basilica dell’Aracoeli e cercate una Madonna con Bambino dipinta su una colonna / Cercate la porta secondaria sul lato destro all’interno della basilica, vi troverete affianco a piazza del Campidoglio, senza dover fare tutto il giro!

Per scaricare la mappa e scoprire le altre missioni:

Stars4Rome – Storikamente Roma